ADRIANA REPACI design allieva corso A Prof. CECILIA POLIDORI a.a. 2010 - 2011: Adriana Repaci "Surreali frontiere"

Andrè Gide

"Quando un problema non si può risolvere, non è un problema. Quando un problema s può risolvere , non è un problema."

Karim Rashid
"Il design non si occupa di risolvere problemi, ma di un abbellimento rigoroso dei nostri ambienti costruiti.
Il design è sul miglioramento della nostra vita poeticamente, esteticamente, sensorialmente ed emotivamente."

Bruno Munari
"Progettare è facile quando si sa come si fa. Tutto diventa facile quando conosce il modo di procedere per giungere alla soluzione di qualche problema, e i problemi che si presentano nella vita sono infiniti: problemi semplici che sembrano difficili perchè non si conoscono e problemi che sembrano impossibili da risolvere."

"La perfezione è bella ma è stupida, bisogna conoscerla ma romperla. La regola non deve uccidere la fantasia... Non è bello quello che è bello, disse il rospo alla rospa, ma è bello quello che piace."

Andy Warhol
"... Il problema con i classicisti, è che quando guardano un albero, non vedono altro, e disegnano un albero..."

Keith Haring

"Mi è sempre più chiaro che l'arte non è un'attività elitaria riservata all'apprezzamento di pochi.
L'arte è per tutti e questo è il fine a cui voglio lavorare"

Wim Wenders

"I paesaggi danno forma alle nostre vite, formano il nostro carattere, definiscono la nostra condizione umana. E se sei attento a loro e acuisci la tua sensibilità nei loro confronti, scopri che hanno storie da raccontare e che sono molto più che semplici 'luoghi'."

"Quando c'è troppo da vedere, quando un'immagine è troppo piena o quando le immagini sono troppe non si vede niente. Dal troppo si passa molto presto al nulla."

"Penso che ogni immagine cominci ad esistere solo quando qualcuno la sta guardando. Chiunque guardi un film lo vedrà in modo diverso, i film sono aperti affinchè ciascuno di noi possa scoprirvi dentro quello che si vuol vedere."

Ettore Sottsass
"Abbastanza raramente mi incontro con l'architettura, quella che prova ad avvolgere con cura il mio corpo e la mia molto fragile anima."
"Per me il design è un modo di discutere la vita. È un modo di discutere la società, la politica, l`erotismo, il cibo e persino il design. Infine, è un modo di costruire, una possibile utopia figurativa o di costruire una metafora della vita."

Gaetano Pesce

"... dando per scontato che il design deve essere utile, come lo era l’arte in altri tempi, in secoli passati… l’arte aveva questo compito, oggi questo ruolo spetta al design con tutte le amplificazioni necessarie: il design è diventato espressione matura, adulta e completa dell’arte."

"Credo che oggi il design è un commento sulla vita quotidiana... Siamo diversi, e anche gli oggetti devono essere diversi e avere una personalità: essere unici, avere un umore, avere un carattere."

Gabriele Basilico
"Vedo la città come un grande corpo che respira, un corpo in crescita, in trasformazione e mi interessa coglierne i segni, osservarne la forma, come un medico che indaga la trasformazione del corpo umano. Cerco in continuazione ogni punto di vista, come se la città fosse un labirinto e lo sguardo cercasse un punto di penetrazione."

ADRIANA REPACI design allieva corso A Prof. CECILIA POLIDORI a.a. 2010 - 2011

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venerdì 5 aprile 2013

Adriana Repaci "Surreali frontiere" | tuttoqui.it

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